Appello dei malariologi al G7 per il sostegno pubblico alla ricerca contro la malaria
7 novembre 2017
In occasione della Conferenza sulla Salute organizzata dalla Presidenza italiana del G7, i malariologi italiani riuniti nell’ Italian Malaria Network – molti dei quali Soci SoIPa – hanno indirizzato una lettera aperta alle ministre della Salute, Beatrice Lorenzin, e della Università e Ricerca, Valeria Fedeli, affinché l’Italia attivi nuovi finanziamenti pubblici a sostegno della ricerca italiana contro questa devastante malattia.
L’Italian Malaria Network è stato fondato dieci anni fa da nove Università e dall’Istituto Superiore di Sanità per coordinare i gruppi di eccellenza che nel nostro paese conducono ricerca parassitologica, clinica, epidemiologica e farmacologica sulla malaria.
La lettera indica i rischi della possibile diffusione in Africa di ceppi di parassiti malarici resistenti ai più moderni farmaci, sottolineando che la movimentazione globale di merci e persone non esime da questi rischi l’Europa e l’Italia.
I 126 ricercatori firmatari osservano che, mentre il finanziamento globale della lotta alla malaria è cresciuto di venti volte negli ultimi 15 anni, la ricerca malariologica italiana non riceve tuttora alcun finanziamento pubblico significativo e lanciano, quindi, un appello perché l’Italia avvii una decisa inversione di tendenza, importante anche per affermare a livello internazionale una leadership del nostro paese nella ricerca e nell’innovazione sui temi della salute globale.